Percorsi di didattica inclusiva attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
- Diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento);
- Diploma di laurea triennale e/o laurea specialistica /magistrale secondo il DM 509/99 e successivo;
- Diploma delle Accademie delle Belle Arti, dei Conservatori e dell’ISEF.
- Titoli equipollenti ai precedenti conseguiti all’estero, preventivamente riconosciuto dalle autorità accademiche.
- Inoltre, ammessi coloro in possesso di un Diploma di Scuola secondaria superiore o titolo di studio di pari grado conseguito all’estero e riconosciuto idoneo dal Consiglio del Corso.
Il Corso di Perfezionamento “PERCORSI DI DIDATTICA INCLUSIVA ATTRAVERSO LE TECNOLOGIE DELL’INFOMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE” si pone l’obiettivo di comprendere l’impiego delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) nei percorsi di didattica rivolta a alunni con bisogni educativi speciali e/o diversamente abili. Va precisato che esso non intende assegnare alle tecnologie un ruolo pervasivo nella didattica, quanto piuttosto di stimolo all’utilizzo e alla pratica di alcuni dispositivi nel campo dei bisogni educativi speciali. Tale corso ii propone, inoltre, di far acquisire ai docenti la consapevolezza che la continua trasformazione delle tecnologie rende problematica, senza possederne un’adeguata lettura, la capacità di interventi educativi e formativi soprattutto per quanto concerne l’integrazione e l’inclusione degli allievi stranieri. E’ necessario, perciò, per acquisire conoscenze, abilità e competenze nell’impiego efficace delle tecnologie dell’informazione edella comunicazione, possedere e condividere delle buone pratiche.
Il ruolo delle istituzioni scolastiche, all’interno di una società pervasa e impregnata dalle tecnologie digitali, è di guidare gli allievi nello sviluppo delle competenze indispensabili per orientarsi ed equipaggiare professionalmente. Inoltre, le tecnologie devono favorire l’acquisizione delle competenze, che rientrano, da un lato, tra quelle concernenti i saperi e, dall’altro, tra quelle che sono utili al processo d’inclusione e alle dimensioni cognitive, relazionali, metacognitive e operative, in un contesto sociale che muta e diviene sempre più multiculturale e internazionale.