LIS – Lingua italiana dei segni
Il corso forma alla professione di Tecnico della mediazione comunicativo – relazionale e dell’interpretazione in lingua italiana dei segni che opera in affiancamento ad operatori socio- sanitari
Il Tecnico della mediazione comunicativo – relazionale e dell’interpretazione in lingua italiana dei segni accompagna l’interazione linguistico- comunicativa tra soggetto udente e minorato uditivo, anche in ambito educativo, mediando e facilitando il trasferimento del contenuto semantico e simbolico tra le parti, attraverso l’utilizzo delle strutture morfologiche, sintattiche e semantiche della Lingua Italiana dei Segni (LIS). Padroneggia le necessarie modalità e le tecniche dell’interpretazione consecutiva e affronta argomenti dei più vari gradi di specificità e di contesto, adeguando le modalità alla situazione e favorendo le pari opportunità dei minorati uditivi che a causa del rallentamento del processo del linguaggio parlato possono incorrere in difficoltà relazionali che conducono all’emarginazione. Il corso è volto a fornire una formazione specifica di carattere teorico e tecnico-pratico nello specifico settore di riferimento.
Il corso si rivolge ai beneficiari di VOUCHER formativi inerenti l’Avviso Dote Lavoro, pubblicato dalla Regione Calabria
– Titolo di istruzione secondaria di secondo grado oppure almeno 3 anni di esperienza lavorativa nell’attività professionale di riferimento.
In caso di titolo di studio conseguito all’estero è necessario presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti livello di scolarizzazione
Per i cittadini stranieri:
– buona conoscenza della lingua italiana orale e scritta (tale conoscenza sarà verificata tramite test di ingresso).
Alla fine del corso verrà rilasciato un Attestato di Qualifica professionale per “Tecnico della mediazione comunicativo – relazionale e dell’interpretazione in lingua italiana dei segni”, valido su tutto il territorio nazionale.